Kientega Pingdéwindé Gérard, alias KPG, durante le registrazioni dei suoi racconti sul suo set di Ouagadougou. Riprese e scenografia sono artigianali, ma l’effetto è di grande suggestione. Le storie trasmesse in diretta su Facebook sono seguite ogni sera da migliaia di persone. – Foto di Olympia de Maismont
L’idea gli è venuta durante il coprifuoco imposto dal governo per limitare i contagi. Vietati gli assembramenti e gli spettacoli teatrali, causa coronavirus, a Kientega Pingdewinde Gérard non è rimasto che sfruttare le nuove tecnologie per continuare a narrare le sue storie. Con risultati clamorosi.
E’ possibile leggere l’intera storia del griot che trasmette ogni sera i suoi racconti in streaming, sul numero di luglio-agosto della rivista Africa.