Un totale di 33.239 dipendenti pubblici burkinabé, principalmente dei settori dell’istruzione, della sanità e dell’agricoltura, sono stati distaccati o sono stati costretti a fuggire dagli attacchi terroristici. Un dato che rappresenta il 14,85% del personale di tutto il Paese. Lo riferisce la stampa locale.
“Su 223.853 agenti della pubblica amministrazione burkinabé, 33.239 agenti pubblici in tutto il Paese sono stati assegnati e/o costretti a fuggire da zone insicure, con un tasso del 14,85%”, ha dichiarato il ministro della Funzione pubblica, del Lavoro e della Protezione sociale, Bassolma Bazié, in occasione del primo monitoraggio dell’azione governativa da parte dell’Assemblea legislativa di transizione (Alt).
Il ministro ha detto che tra i primi tre dipartimenti più colpiti dal fenomeno ci sono il ministero dell’Educazione Nazionale, dell’alfabetizzazione e della Promozione delle Lingue Nazionali (Menapln) e i ministeri responsabili della Salute e dell’Agricoltura. A questi si aggiungono i ministeri dell’Ambiente, dell’Amministrazione territoriale, dell’Economia, della Solidarietà e della Giustizia.
Per quanto riguarda la situazione del ricollocamento di questi agenti, Bazié ha detto che dei 31.621 insegnanti interessati, 5.006 sono stati ricollocati al di fuori delle loro regioni di servizio abituali, e i dati per il ricollocamento interno sono in fase di compilazione.
Dei 596 agenti del ministero della Sanità e dell’Igiene pubblica, 388 sono stati ricollocati e rimangono solo i loro collegi nella città di Djibo (288), ha dichiarato, aggiungendo che tutti i dipendenti pubblici dei ministeri dell’Agricoltura, dell’Economia e dell’Amministrazione e Sicurezza del Territorio sono stati ricollocati.
In termini di prospettive, il ministro responsabile della Funzione Pubblica, Bassolma Bazié, ha detto di essere impegnato a fornire all’amministrazione pubblica un quadro di riferimento per la gestione delle risorse umane dello Stato e del servizio pubblico in tempi di crisi, vale a dire a mettere in atto un meccanismo permanente per la resilienza dell’amministrazione pubblica di fronte a situazioni di crisi.
La situazione della sicurezza del Burkina Faso è segnata da attacchi terroristici dal 2015 in diverse regioni del Paese. Questi attacchi hanno causato molte vittime e provocato milioni di sfollati interni, mentre oltre il 40% del territorio è al di fuori del controllo statale. Secondo il ministero dell’Istruzione, 679 strutture scolastiche sono attualmente chiuse per ragioni di insicurezza, un fatto che riguarda 1.076.155 studenti.