Continua a salire in Burkina Faso il numero delle scuole chiuse per insicurezza. Al 31 maggio risultavano essere 6.149 gli istituti chiusi, secondo l’ultimo rapporto statistico mensile sull’istruzione in situazioni di emergenza redatto dal ministero dell’Istruzione. I dati mostrano che dal mese di aprile hanno quindi chiuso altri 24 istituti scolastici.
Da diversi mesi in Burkina Faso più di un milione di studenti non vanno a scuola e più di 30.000 insegnanti non possono più lavorare. Tre regioni sono particolarmente colpite: Boucle du Mouhoun, il Sahel e l’Est, dove hanno chiuso più di 1.000 scuole. “Gli istituti, gli insegnanti, sono diventati obiettivi”, ha detto a Radio France Internationale (Rfi) un insegnante che ora vive a Ouagadougou. “Le vite degli studenti e le nostre erano in pericolo”, ha precisato.
Per contrastare questa emorragia scolastica, il ministero dell’Istruzione ha trasferito in zone più sicure circa 400 scuole. “Un passo nella direzione giusta”, secondo il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef), ma ancora insufficiente. In un comunicato stampa del marzo, l’agenzia delle Nazioni Unite raccomanda l’uso più sistematico del raddoppio degli slot scolastici e l’accelerazione della riassegnazione degli insegnanti a nuove sedi nelle aree di sfollamento.
