Il movimento civico burkinabé chiamato “Le Faso-ma patrie” ha ribadito ieri, tramite comunicato stampa, il suo ultimatum lanciato lo scorso 5 giugno alla diplomazia francese, alla quale ha chiesto di trasferire la propria ambasciata di Ouagadougou in un altro luogo della città. Il movimento aveva dato un mese di tempo.
Secondo quanto riportano i media burkinabé, ieri Le Faso-ma patrie ha diffuso un altro comunicato, in cui ha ribadito il proprio ultimatum: secondo il movimento infatti la presenza dell’ambasciata francese nel quartiere di Ouaga2000, vicino al palazzo della presidenza del Burkina Faso, rappresenta una “minaccia per la sicurezza nazionale e del Capo dello Stato”.
Moussa Ouédraogo, portavoce del movimento, ha dichiarato ieri che i suoi membri “sono pronti a tenere un sit-in a oltranza davanti alla rappresentanza diplomatica” francese.