Il Burkina Faso ha una nuova statua di Thomas Sankara e sembra che questa sia la volta buona. Dopo che la popolazione si era lamentata per il primo monumento inaugurato a Ouagadougou più di un anno fa dicendo che non assomigliava all’icona rivoluzionaria africana, il Paese ha infatti svelato una nuova versione .
«E’ difficile dire se si può riprodurre al 100% Thomas Sankara, ma quello che abbiamo ora lo rappresenta e questo è ciò che conta di più», ha affermato il Ministro degli Affari Esteri Alpha Barry. Ed effettivamente sembra che gli occhi e altre caratteristiche somatiche siano stati rielaborati e perfezionati.
Una prima versione della statua era stata inaugurata l’anno scorso, nel marzo 2019, proprio nel luogo in cui Sankara è stato assassinato il 15 ottobre 1987. L’opera aveva generato un diffuso malcontento: erano tanti gli abitanti della capitale, e non solo, a essere convinti che non assomigliasse al padre della rivoluzione burkinabè. Il Comitato Memoriale Internazionale Thomas Sankara ha così dovuto riportarla in lavorazione.
Lo scultore Jean-Luc Bambara, autore dell’opera, ha dichiarato che a rendere difficile il lavoro di realizzazione sono state la mancanza di tempo e la tecnica utilizzata, quella del bronzo a cera persa: «faceva davvero molto caldo e durante la fusione, parte della cera dello stampo in cui andava versato il metallo si era già sciolta».