Il Consiglio superiore delle comunicazioni (Csc) del Burkina Faso ha vietato, a partire da ieri, la trasmissione di canali televisivi che espongono a scene di omosessualità per garantire “la protezione dei minori”.
“Secondo la decisione, i canali televisivi rivolti a bambini e adolescenti saranno esenti da qualsiasi contenuto o scena omosessuale”, si legge in una nota del Csc.
“L’autorità di regolamentazione conta sul coinvolgimento di tutte le parti interessate, in particolare gli editori, i distributori di servizi audiovisivi, gli operatori radiotelevisivi e i genitori, per garantire l’effettiva attuazione di questa decisione, il cui obiettivo principale è proteggere i giovani da contenuti mediatici inadatti alla loro età, ai nostri valori e alla nostra morale”, viene specificato nella nota.