Si gioca al tramonto sulla spiaggia di Pemba, capoluogo della provincia di Cabo Delgado: la guerra sembra lontana. – Foto di Marco Trovato
Cinquemila morti, decine di migliaia di feriti, un milione di sfollati. Sono i numeri della guerra che da sei anni flagella la popolazione di Cabo Delgado, la provincia più a nord del Mozambico, sfuggita al controllo delle autorità e costretta a subire violenze inaudite. «I ribelli ci costringevano ad assistere a spettacoli osceni e terrificanti», racconta chi è riuscito a sopravvivere.
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