A nemmeno un anno dal suo insediamento, è giunta al capolinea l’avventura di Clarence Seedorf alla guida del Camerun. La Coppa d’Africa dei «Leoni Indomabili» è durata meno del previsto, con l’eliminazione agli ottavi di finale per mano della Nigeria, arrivata dopo il secondo posto nella fase a gironi (alle spalle del Ghana). Il tentativo di ripetere la vittoria dell’edizione del 2017 è stato fallito dall’ex allenatore di Deportivo La Coruña e Milan, affiancato nella sua avventura da Patrick Kluivert.
Una situazione che il ministro dello Sport camerunese, Narcisse Mouelle Kombi, non sembra aver digerito, tanto da chiedere il licenziamento immediato dello stesso Seedorf. E dopo qualche ora di riflessione la Federcalcio del Camerun ha emesso un comunicato nel quale si legge del licenziamento tanto di Seedorf quanto du Kluivert: «In seguito alla prematura uscita della nazionale maschile la Federazione, in conformità con le clausole rescissorie dei loro contratti di lavoro, ha deciso di terminare il rapporto in data odierna con Clarence Seedorf e Patrick Kluivert».
Kombi ha attaccatu duramente Seedorf: «La nazionale ha proposto un gioco inefficiente, monotono e prevedibile. Non c’era un vero leader nel gruppo. L’eliminazione agli ottavi di finale della Coppa d’Africa ha certificato l’incapacità dell’allenatore di costruire una squadra vincente. Ha dimostrato grande difficoltà nel controllare l’intero gruppo e nel portare ordine e disciplina. Non è fatto per questo lavoro».