La nazionale di calcio del Marocco vuole riscrivere la storia del calcio africano. Nella finale della African Nations Championship (Chan 2020) che si giocherà domenica vuole diventare la prima formazione ad aver vinto due volte consecutive il torneo. Prima nel 2018, cerca la riconferma contro il Mali. L’allenatore del dei Leoni dell’Atlante, Houcine Ammouta, ne è convinto: “Non c’è squadra che abbia mantenuto il titolo Chan. Vogliamo diventare la prima formazione a raggiungere questo obiettivo e rimaniamo ottimisti. Anche se facciamo un passo alla volta”.
Vincere il titolo sarà un piacere per la squadra e per tutto il popolo marocchino. “Siamo molto motivati a raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati prima di venire qui in Camerun per la competizione”, ha aggiunto il ct.
Ammouta ha detto che, come commissario tecnico, è orgoglioso dei suoi giocatori ed è felice di averli visti arrivare così lontano nel torneo, soprattutto perché si tratta di una squadra giovane. “Più della metà dei giocatori che hanno vinto il titolo Chan 2018 non è con noi e molti dei convocati non hanno vissuto in campo quell’esperienza”, ha spiegato l’allenatore.
Per quanto riguarda il confronto con il Mali nella finale di domenica, Ammouta ha detto di aspettarsi un incontro molto difficile perché qualsiasi squadra che arriva in finale non deve mai essere sottovalutata. “Sappiamo quali strategie utilizzare per affrontare il Mali – ha aggiunto – e ci aspettiamo una partita molto dura”, ha aggiunto l’allenatore del Marocco.
I Leoni dell’Atlante hanno segnato il record di 13 gol nelle loro cinque partite giocate finora nel torneo e ne hanno subiti tre. Hanno iniziato con una vittoria per 1-0 contro il Togo prima di essere costretti a un pareggio senza reti contro il Rwanda. La squadra di Ammouta ha poi sconfitto l’Uganda 5-2 nell’ultima partita del girone, prima di battere lo Zambia 3-1 ai quarti di finale e 4-0 il Camerun in semifinale. Il marocchino Soufiane Rahimi è anche l’attuale capocannoniere con 5 gol.