I leader separatisti del Camerun hanno promesso di continuare i loro attacchi contro le forze di sicurezza schierate nella irrequieta regione anglofona. La loro mossa è una risposta al presidente Paul Biya, che ha dichiarato che i loro attacchi «criminali» sarebbero stati interrotti. L’agenzia di stampa Reuters cita due leader separatisti in quanto hanno confermato di essere coinvolti negli attacchi che hanno causato la morte di quattro soldati e due poliziotti la settimana scorsa. «Smantelleremo tutti gli avamposti militari che sono stati usati per perseguire l’occupazione della nostra patria – hanno detto -. Uno degli obiettivi principali è quello di cancellare i checkpoint che hanno messo sulle nostre strade. Sono i simboli dell’occupazione».
(05/12/2017 Fonte: AfricaNews)
Camerun – I separatisti rispondono a Biya: «Continueremo la lotta armata»
2,6K