Darryl Nganou Tiogueu, un giovane ingegnere elettromeccanico camerunese ha appena realizzato un veicolo elettrico a tre posti, interamente fabbricato in Camerun. “Atoum”, nome di questo veicolo, è montato su tre ruote, trainato da un motore da 15 kilowatt alimentato da una batteria ibrida da 10 kilowatt. Ha un’autonomia di 100 chilometri è considerato una vera innovazione nell’industria automobilistica africana.
L’invenzione è messa in risalto dal canale panafricano Africa24tv. “Questo veicolo a tre posti risponde alle esigenze di un mercato africano alla ricerca di auto eco-responsabili”, sottolinea il media.
Darryl Ngannou Tiogueu è un ingegnere di 29 anni specializzato nella produzione di veicoli elettrici ibridi. Per costruire questo veicolo, Darryl ha dovuto combinare il know-how di ingegneria meccanica locale con parti elettroniche prodotte in Cina.
“Siamo al primo prototipo. Non è nemmeno ancora pronto per la produzione in catena, ma abbiamo già un riscontro molto positivo da parte di persone ovunque che desiderano averlo. Questo esemplare serve come punto di riferimento per poter produrre successivamente in modo massiccio. Con il sostegno del governo e forse dei nostri futuri partner, speriamo di vedere questa vettura sulle nostre strade”, ha detto Tiogueu.
Il veicolo è in grado di trasportare fino a tre persone sedute nelle città africane. A Douala, capitale economica del Camerun, dove a fare da padroni sono i mototaxi, il passaggio dell’Atoum suscita molte reazioni.
“I vantaggi di questa macchina negli ingorghi sono enormi. Innanzitutto è un motore elettrico quindi consuma solo durante la marcia perché non c’è un sistema di frizione tra il motore e la trasmissione. In secondo luogo non produce calore e infine, in termini di manutenzione del motore, non necessita di cambio olio”. Di fronte al il prezzo del carburante che continua ad aumentare, si pensa inoltre che modello potrebbe essere vantaggioso.
Darryl cerca l’aiuto delle autorità pubbliche per perfezionare il proprio lavoro e incrementare la produzione al fine di coprire la domanda nazionale e, se necessario, internazionale.