Camerun, rapito e rilasciato il card. Tumi

di Enrico Casale
cardinal Tumi

Il cardinale Tumi (l’intervista apparsa su Africa Rivista il 7 gennaio) e il Fon di Nso, HRM Sem Mbinglo (un capo tradizionale locale) sono stati rapiti e successivamente rilasciati ieri, giovedì 5 novembre. I due leader religiosi sarebbero stati rapiti a Babessi, nella regione nord-occidentale del Camerun mentre il cardinale Tumi stava accompagnando il Fon a Kumbo, località che aveva lasciato più di un anno fa. Entrambi gli uomini erano stati ricevuti all’inizio della giornata dal sultano dei Bamouns, Ibrahim Mbombo Njoya prima di partire per la regione nord-occidentale.

Secondo le prime indiscrezioni, il rapimento è stato organizzato dal «generale Chaomao» che ha allestito un posto di blocco intorno a Baba e ha prelevato il prelato, il Fon e altre undici persone della delegazione, portandoli al suo campo.

In tarda serata sono stati rilasciati e hanno proseguito il loro viaggio verso Kumbo, dove il Fon è tornato al suo palazzo lasciato l’anno scorso.

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