Un gruppo di donne ha manifestato ieri a Ekona, una località della regione anglofona del Sud-Ovest, per denunciare ripetuti e ingiustificati arresti dei loro figli da parte delle forze di difesa e di sicurezza. Alberi della pace alla mano, decine di donne hanno protestato contro quello che descrivono come abusi dell’esercito sulle popolazioni. Secondo fonti locali, questa manifestazione arriva dopo ripetuti attacchi dell’esercito in questa località, seguiti dal recente arresto di diversi giovani e di un anziano.
Il 12 febbraio, secondo le stesse fonti, i soldati hanno preso d’assalto Ekona e arrestato giovani “innocenti” che giocavano a calcio e li hanno portati verso una destinazione sconosciuta. Indicano che i soldati sono tornati il 14 febbraio e hanno arrestato altre persone. Le forze di sicurezza sospettano che questi giovani siano combattenti separatisti.
Le autorità sono scese in campo per calmare le donne che intendevano recarsi a Buea per esprimere la loro frustrazione e chiedere la liberazione dei figli.
