di Céline Camoin
Sono aumentati i consumi di droghe e alcool in Camerun nell’arco degli ultimi due anni: a detta degli esperti, la tendenza è collegata alle crisi di securitaria e sanitaria attraversate dalle popolazioni, sempre più sottoposte a stress, depressione, ansia, disturbi del sonno. Lo ha rivelato il ministro della Sanità, Manaouda Malachie, presentando un rapporto, in occasione della celebrazione della giornata internazionale contro l’abuso di droghe e il traffico illecito.
Il rapporto rivela che nel 2021, 946 nuovi pazienti in cerca di aiuto sono stati registrati nei centri di cura, supporto e prevenzione delle dipendenze (Csapa). Nello stesso periodo, la percentuale di pazienti in cerca di assistenza nelle zone di conflitto (Estremo nord, Nord-ovest, Sud-ovest) ha registrato un aumento significativo, persino impegnativo, dal 22% nel 2019 al 43% nel 2021. Dal quadro appare chiaro che le crisi di sicurezza e salute che il Paese sta attraversando in questo momento e le conseguenze che ne derivano espongono i più vulnerabili al consumo eccessivo di alcool e droghe varie.
Secondo il Rapporto 2020 sull’abuso di sostanze psicoattive e che creano dipendenza, la cannabis (43,19%), il tabacco (19,84%) e l’alcool (15,17%) sono le principali sostanze primarie abusate e soggette a richieste di trattamento. I giovani di 23 anni sono lo strato più colpito e la maggior parte dei pazienti vive in aree urbane (72,10%).
È sulla base di questa preoccupante valutazione che il governo del Camerun, attraverso il ministero della Sanità e la sua struttura operativa (Comitato nazionale per la lotta alla droga) si è unito, come di consueto, alla comunità internazionale per segnare la celebrazione della 35a edizione della Giornata internazionale contro l’abuso di droga e il traffico illecito, svoltasi il 26 giugno scorso con il tema “Affrontare le sfide legate alla droga in tempi di crisi sanitarie e organizzazioni umanitarie”.
A tal fine, il Governo ha ribadito il proprio impegno a continuare a intensificare la sensibilizzazione sui problemi legati alla droga, a rafforzare le attività di prevenzione nelle scuole e a dotare i Csapa di mezzi più importanti. Vista l’entità del fenomeno, il ministro Malachie ha rivolto un appello a tutti i soggetti interessati a una maggiore vigilanza e a un maggiore impegno in questa continua lotta. Le autorità stanno portando avanti campagne di sensibilizzazione su questo fenomeno in tutto il Paese.