Il motore a pipì: poteva intitolarsi così questo libro. Quattro ragazzine presentano alla Fiera delle Invenzioni di Lagos un generatore di corrente: sei ore di luce con un litro. Di urina.
Sono pagine ricche di buone notizie di questo tipo, non solo in campo tecnoscientifico ma anche imprenditoriale, ecologico, culturale, della solidarietà, dei diritti delle donne… Tutte storie “africane”, perché nate dall’iniziativa di figli e figlie del continente vero guardando ai bisogni locali.
L’autore non è un illuso: giornalista camerunese esiliato in Francia dopo un anno di galera, è però persuaso che dell’Africa si debba parlare anche (soprattutto) al positivo. Un libro da regalare a chi “vede nero”.
Emi, 2015, pp. 143, € 12,00