Cresce l’apprensione per la carestia che sta colpendo il Lago Turkana. Almeno dieci persone sono morte per la mancanza di cibo. Da mesi, la regione è interessata da una forte siccità che ha distrutto i raccolti e messo in ginocchio villaggi e contee. Le morti hanno sollevato un forte sdegno in tutto il Kenya. Migliaia di persone hanno inviato tweet al governo di Nairobi affinché intervenga subito e ponga fine a una situazione diventata sempre più grave.
I tweet, che utilizzano l’hashtag #WeCannotIgnore, criticano fortemente il governo. Lo accusano di ignorare la difficile situazione delle vittime, affermano che i politici si recano nella regione solo in occasione delle elezioni, quando hanno bisogno di voti, e respingono sarcasticamente le dichiarazioni del governo secondo cui nessuno è morto di fame.
Le regioni settentrionali keniane sono spesso colpite da forti carestie, come anche le regioni meridionali dell’Etiopia e la Somalia. I fenomeni sono legati ai cambiamenti climatici in atto in questi ultimi decenni e sono fonte di emigrazione e povertà estrema.