Terza chiamata alle urne, ieri, per eleggere i deputati della Repubblica Centrafricana. Gli aventi diritto erano convocati per eleggere una cinquantina di deputati delle circoscrizioni in cui il voto non era potuto svolgersi al primo turno cinque mesi fa, il 27 dicembre, a causa di un’offensiva ribelle della coalizione dei patrioti per il cambiamento (Cpc).
Per ora la nuova Assemblea Nazionale di Bangui, già al lavoro, è dominata dal partito del presidente rieletto Faustin Archange Touadera, il Movimento cuori uniti (Mcu), con 25 seggi, ma non ha la maggioranza assoluta. È invece significativa la presenza di deputati indipendenti, mentre l’opposizione ha vinto pochi seggi e ha contestato i risultati di un primo turno in cui soltanto un terzo degli elettori aveva potuto effettivamente andare a votare.
Il 14 marzo scorso si era svolto un ballottaggio per i seggi non vinti al primo turno, e un nuovo primo turno laddove non si era potuto votare.