Le forze armate francesi hanno annunciato la restituzione ai militari ciadiani della base di Abeche, importate snodo nell’est del Ciad. Il passaggio di consegne rientra nell’ambito della rottura degli accordi di difesa con Parigi decisi e annunciati dal Ciad il 28 novembre scorso.
Secondo le dichiarazioni dell’esercito francese, il processo di disimpegno prosegue “in buon ordine e in sicurezza”, in stretta collaborazione con le autorità ciadiane. Parigi insiste nel ricordare che questo approccio si iscrive nella volontà di riconfigurare il sistema militare francese nel continente africano.
La Francia afferma anche di voler mantenere un dialogo con il Ciad, che era finora il suo più fedele alleato militare nel Sahel.
Nella sua dichiarazione alla cerimonia, il governatore dello Stato di Abeche, Bashar Ali Suleiman, ha affermato che questa decisione storica è una prova della fiducia del suo Paese nelle forze di difesa e di sicurezza.
Sui 120 soldati francesi che occupavano la base, 30 sono andati via e gli altri 90 andranno via entro il 31 gennaio, scadenza fissata per lo sgombero complessivo. L’ultima tappa è lo smantellamento dei francesi alla base aerea Adji Kossei di N’Djamena.
