Ciad e Israele hanno stretto ulteriormente i legami diplomatici nel quadro di quella che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha descritto come «una partnership… per creare un futuro prospero e sicuro per i nostri Paesi».
Negli ultimi anni, Israele ha compiuto un grande sforzo per migliorare le relazioni diplomatiche con diversi Paesi africani. Il Ciad, che ha una popolazione a maggioranza musulmana, aveva tagliato le relazioni diplomatiche nel 1972. Nel tempo però i rapporti sono gradualmente migliorati. La visita di Netanyahu restituisce quella compiuta dal presidente Deby in Israele lo scorso novembre, il primo viaggio di un leader del Ciad in Palestina.
Oltre a rinnovare i legami diplomatici, i due leader hanno firmato diversi protocolli, ha detto Deby in una conferenza stampa congiunta, ma non ha detto quali fossero.
«Lo scopo della vostra visita è quello di avvicinare i nostri due Paesi e avviare una più stratta cooperazione», ha detto a Neytanyahu, secondo quanto riportato dal quotidiano «Haaretz». Il Ciad è interessato ad avere una collaborazione nei campi della sicurezza, dell’intelligence, della tecnologia. Da parte sua, il primo ministro israeliano sta cercando di separare il processo di pace con i palestinesi dalle relazioni con i Paesi a maggioranza musulmana.