L’armée rouge di Luca Ciriello è un documentario da non perdere. Selezionato in concorso al 61esimo Festival dei Popoli sarà presentato in anteprima mondiale nella sezione “Concorso Italiano” giovedì 19 novembre. Il film sarà visibile su MyMovies dalle ore 15 di domani fino al 26 novembre. Ambientato nella periferia est di Napoli, è la storia di Idrissa Koné, in arte Birco Clinton, che vive in un container di amianto e ha un sogno: diventare il re del coupé décalé, genere musicale della Costa D’Avorio nato a Parigi nel 2000. Per poterci riuscire ha creato l’armée rouge, una banda di ragazzi ivoriani, un gruppo di “guerriglieri dello spettacolo” che organizza feste a ritmo di musica e che lo aiuta nell’organizzazione di una grandiosa festa di Natale. Un viaggio alla scoperta della comunità ivoriana di Napoli alla ricerca della propria autoaffermazione in una città che si fa invisibile. L’armée rouge, come spiega il regista, «parte da una prospettiva di osservazione dall’interno della comunità ivoriana, un approccio anche linguistico e antropologico in un film dove si parlano quattro lingue (nouchi, djoula, francese e italiano), che cerca di svelare meccanismi e strutture di un gruppo di persone che pochi conoscono o frequentano, un film ambientato in una Napoli non-vista, fatta di sottoscala trasformati in discoteche e container trasformati in case».
Le bellissime immagini accompagnano il ritmo irresistibile ma, al di là della musica, a conquistare è la vita quotidiana dei ragazzi che il giovane regista ha saputo raccontare con grande autenticità, facendo emergere senza un briciolo di retorica tutta la loro energia vitale e i loro sogni.
(Annamaria Gallone, autrice dell’articolo, sarà relatrice del seminario, organizzato dalla rivista Africa, “Schermi d’Africa”, dal 27 al 28 febbraio. Per info e prenotazioni, clicca qui)