È in arrivo la seconda stagione della web serie Coloured Mentality, lanciata con grande successo nel 2017 su Facebook e YouTube, dalle registe Kelly Eve Koopman and Sarah Summers.
I quattro episodi di 5 min della prima stagione si interrogano sul significato del termine “Coloured” eredità del governo dell’Apartheid che con il Group Areas Act aveva classificato e dislocato in zone speciali i differenti gruppi razziali. Coloured definiva le persone con ascendenza mista (Europei, Khoisan, Xhosa, schiavi importanti dalle colonie olandesi) che venivano così separati dagli Africani neri e dai Bianchi. Il termine divide ancora. Alcuni sostengono che l’uso del termine legittimi le leggi dell’Apartheid dividendo la popolazione altri ritengono che si riferisca ad un gruppo omogeno di persone che condividono la medesima esperienza.
La prima serie verte su quattro apparentemente semplici domande (“What is a Coloured?,” “Is Afrikaans a White Language?,” “Are Coloured People Black?” “What is Coloured Culture?”) poste ad attori, creativi e ad altre personalità mediatiche che si definiscono Coloured. Nella nuova stagione si discuterà di temi quali, genere, razzismo, violenza, salute mentale.
La serie è parte di un lavoro di ricerca più ampio che prevede un lungometraggio documentario sul Liberation Walk una marcia di 1000 km promossa da un gruppo di eccentrici attivisti Khoi. Summers ha studiato Film and Media all’Università di Cape Town, Koopman ha studiato teatro alla Stellenbosch University. Sono una coppia nella vita e nel lavoro.
(Simona Cella)
