Un capitolo è dedicato a Leopoldo II, di cui si parla altrove in queste pagine. Ma dal lontano passato si giunge al… futuro: i tremila congolesi trapiantati a Guangzhou e la presenza cinese più visibile, a Kinshasa, di quella “bianca”.
Il brillante autore fiammingo ci consegna una grande storia della Rd Congo. Nel seguire lo sviluppo cronologico si affida alle classiche fonti storiche; la sua originalità sta nel dar la parola a un gran numero di congolesi, dall’ultracentenario Nkasi a Jamais Kolonga, immortalato da un successo dell’African Jazz e addetto stampa di Lumumba (il cui mito, tra l’altro, esce in parte ridimensionato). Ne esce una storia “dal basso”, più che “politica”. Imperdibile.
Feltrinelli, 2014, pp. 684, € 25,00