Altari, feticci e lottatori: a Kinshasa il wrestling ha cancellato il confine tra sport e magia – Foto di Alexus Huguet/ Afp
I lottatori “voodoo” della capitale congolese hanno le sembianze di pittoreschi stregoni e sono venerati (e temuti al tempo stesso) per i loro poteri sovrannaturali. Salgono sul ring cosparsi di polveri prodigiose, armati di feticci, invocano l’aiuto degli spiriti e si sfidano a colpi di magia.
L’intero servizio sull’ultimo numero della rivista Africa.