L’anacardio ha una polpa fibrosa gialla e rossa da cui fuoriesce una noce, il vero frutto, contenente un seme oleoso e commestibile. – Copertina del servizio “Anacardio, retrogusto amaro” pubblicato sul numero di gennaio febbraio della rivista Africa. Foto di Charles O. Cecil/ Alamy Stock Photo
La Costa d’Avorio è leader africano nella produzione di anacardio, e seconda a livello mondiale. Ma i contadini guadagnano una miseria e gran parte dei raccolti viene esportata in forma grezza, non lavorata. A guadagnarci sono le multinazionali che controllano la trasformazione e la commercializzazione degli snack.
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