Costa d’Avorio, il re saudita finanzia la moschea Salam

di claudia
moschea Salam

 Il re saudita Salman bin Abdulaziz Al-Saud, ha fatto un dono di più di 1,8 miliardi di Fcfa, pari a circa 2,7 milioni di euro, alla Moschea Salam nel comune del Plateau di Abidjan, per finanziare i lavori di ristrutturazione del luogo di culto.

L’assegno è stato presentato ufficialmente martedì, ad Abidjan-Plateau, dall’Ambasciatore dell’Arabia Saudita in Costa d’Avorio, Saad Bin Bakheat Al Qathami, al ministro ivoriano degli Affari Esteri, Leon Kacou Adom. La donazione è stata oggetto di un accordo firmato tra i due Paesi.

Secondo Fraternité Matin, costituisce la seconda tranche del contributo del Regno dell’Arabia Saudita destinato ai lavori per rendere pienamente operativa la moschea Salam. Per il ministro degli Esteri ivoriano, il completamento da parte dell’Arabia Saudita della moschea costituisce un’ulteriore prova dei buoni rapporti tra la Costa d’Avorio e l’Arabia Saudita.

Il ministro Kacou Adom ha ringraziato le autorità saudite per l’ammissibilità della Costa d’Avorio al programma Tariq Makkah o “La strada verso la Mecca”. Tutto ciò che ha reso più facile ai fedeli ivoriani, 9.850 pellegrini, completare il pellegrinaggio alla Mecca. Ha anche elogiato l’Arabia Saudita per il multiforme sostegno da parte del Fondo di sviluppo saudita.

Il ministro ivoriano hacolto l’occasione per annunciare l’effettiva partecipazione del Presidente Alassane Ouattara dal 10 all’11 novembre  al I vertice Saudita africano  1ª Unione Saudita-Africana e al V vertice Arabo-Africano a Riyadh.

Saad Bin Bakheat Al Qathami ha ricordato gli ottimi rapporti tra la Costa d’Avorio e il Regno. Ha inoltre rinnovato i ringraziamenti del re allo Stato ivoriano per il suo sostegno alla candidatura dell’Arabia Saudita ad ospitare l’Expo 2030 a Riyadh.

Il presidente ivoriano Alassane Ouattara è musulmano.

Condividi

Altre letture correlate: