Dopo anni di instabilità politica e di guerra civile, grazie alla pace ritrovata la Costa d’Avorio può finalmente riaprire le porte al turismo. E il tour operator Transafrica invita i viaggiatori-pionieri a scoprire le ricchezze paesaggistiche e culturali di questa grande nazione, ex colonia francese, proponendo un itinerario denso di suggestioni che si snoda tra spiagge, foreste, villaggi e mercati brulicanti di gente.
Undici giorni per scoprire un’Africa dai mille volti: dai ponti di liane alle cattedrali, dalle maschere alle danze iniziatiche, dalle scimmie sacre ai reami dell’oro, dalle società di cacciatori allo skyline di Abidjan, dalle infinite piantagioni di cacao alle lagune verdeggianti popolate da milioni di uccelli. Il tutto, circondati dal calore di una popolazione vivace e accogliente, composta da 62 gruppi etnici orgogliosi della proprie culture e tradizioni.
L’ideale è pianificare il viaggio in occasione di una delle numerose feste rituali (bellissime quelle del popolo senufo) che si svolgono durante l’anno e che sono animate da percussioni, flauti e calebasse. Protagoniste assolute sono le maschere: alcune danzano sui trampoli, altre eseguono spettacolari acrobazie.
Info: www.transafrica.biz
(Marco Trovato)