«No a un terzo mandato per Alassane Ouattara», è l’appello lanciato ieri da una coalizione di opposizione ivoriana ad Abidjan. «Un mandato in più rispetto a quello che scadrà nel 2020 – hanno detto gli esponenti della coalizione – sarebbe incostituzionale, inaccettabile e impraticabile. Sarebbe una sorta di provocazione».
Alassane Ouattara ha dichiarato di non escludere un terzo mandato. «La nuova costituzione mi consente di rimanere in carica fino al 2020. Fino al 2020, non prenderò alcuna decisione, valuterò la situazione della Costa d’Avorio. Stabilità e pace sono fondamentali, anche prima dei miei principi e della mia colontà», ha detto il presidente ivoriano, interrogato sulla possibilità di rappresentarsi.
«Questa dichiarazione è una pura provocazione per il popolo ivoriano. L’idea di un terzo mandato, del capo dello Stato attuale noto, è incostituzionale, inaccettabile e impraticabile», ha detto il presidente di «Insieme per la democrazia e la sovranità», Georges Armand Ouégnin, in una dichiarazione.