Quasi la metà della frutta e dei legumi esportati dall’Africa Occidentale proviene dalla Costa d’Avorio, paese in cui da decenni l’agricoltura tradizionale è stata affiancata da enormi piantagioni monocoltura. Nonostante la produzione considerevole si calcola che meno del 5% della frutta, delle arachidi e del caffè prodotti venga trasformato nel Paese.
Il governo ivoriano, supportato dalla Banca di Sviluppo Africana, ha varato un programma per la creazione di infrastrutture e agevolazioni utili all’implementazione di una filiera produttiva che permetta l’esportazione di prodotti semilavorati o confezionati.
Vanhamba, Distretto di Comoè, Costa d’Avorio
(Federico Monica – PlaceMarks – a look at a changing Africa)