Un tribunale ivoriano ha assolto l’ex first lady Simone Gbagbo dal reato di crimini contro l’umanità. Secondo l’accusa, Simone avrebbe commesso i reati nel periodo successivo alle elezioni presidenziali del 2010, quando suo marito, Laurent, si era rifiutato di accettare la vittoria di Alassane Ouattara. La maggioranza dei giudici ha però respinto la tesi dell’accusa, scagionandola anche dal reato di acquisto illegale di armi.
La signora Gbagbo rimane però in carcere perché deve scontare una pena detentiva di 20 anni per aver minato la sicurezza dello Stato.
La Costa d’Avorio si è rifiutata di estradarla all’Aja affinché potesse essere giudicata dalla Corte penale internazionale (Cpi) come suo marito Laurent che è sotto processo per crimini contro l’umanità.
Più di 3.000 persone sono morte nelle violenze dopo il voto del 2010. Laurent e Simone Gbagbo sono stati arrestati nel 2011 dopo che le truppe hanno preso d’assalto un bunker dove la coppia si era rifugiata ad Abidjan.
(29/03/2017 Fonte: Bbc)
Costa d’Avorio – Simone Gbagbo assolta dal reato di crimini contro l’umanità
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