Marcel Amon-Tanoh, già ministro degli Esteri ivoriano fino allo scorso marzo ed ex braccio destro del presidente Ouattara, ha annunciato di volersi candidare alle elezioni presidenziali previste il prossimo 31 ottobre. A darne notizia sono i principali media internazionali, dai quali si apprende che Amon-Tanoh dovrebbe inoltre comunicare nei prossimi giorni la formazione di un nuovo partito politico fuoriuscendo dal partito attualmente al governo (Rhdp).
«Abbiamo costruito ponti, ma abbiamo dimenticato di costruire ponti tra uomini», ha detto Amon-Tanoh annunciando ufficialmente la sua candidatura. Le elezioni del 31 ottobre sono considerato un test chiave per la stabilità della Costa d’Avorio: la prima vittoria elettorale di Ouattara nel 2010 aveva scatenato una guerra civile che ha causato circa 3000 vittime.
Ouattara aveva annunciato lo scorso marzo la sua volontà di farsi da parte dopo dieci anni di presidenza e aveva designato Gon Coulibaly, il suo alleato di sempre, quale candidato del suo partito. La morte di Coulibaly – che era appena rientrato dalla Francia dove era stato sottoposto a un intervento – ha rimesso tutto in discussione, con i vertici del partito che spingono per una ricandidatura di Ouattara. La prima scadenza da tenere in considerazione è quella del 31 luglio, termine ultimo per presentare le candidature.