Il primo ministro Patrick Achi presiederà oggi la cerimonia di inaugurazione della Corte d’Appello di Korhogo, secondo una nota informativa del ministero della Giustizia e dei Diritti Umani. La stampa locale precisa che la realizzazione di questa infrastruttura per la giustizia fa parte dell’attuazione dei Contratti di riduzione del debito e di sviluppo (C2D) del 2012 e del 2014 che consentono il finanziamento di progetti in vari settori, tra cui quello della giustizia. Nell’ambito degli accordi di assegnazione firmati nel 2014 e nel 2016, parte dei finanziamenti C2D è stata dedicata a due progetti nel settore della giustizia, per un totale di 15 miliardi di franchi Cfa (oltre 22,8 milioni di euro) e 40,6 miliardi di franchi Cfa.
L’obiettivo generale dei progetti C2D-Giustizia è contribuire al rafforzamento del sistema giudiziario e penitenziario e alla tutela dei diritti umani in Costa d’Avorio. Inoltre, mirano a rafforzare le capacità degli attori del settore giudiziario, compreso il campo della giustizia commerciale, a promuovere e proteggere i diritti umani, i diritti dei bambini e dei giovani e ad avvicinare la giustizia alla popolazione attraverso nuovi edifici giudiziari e carcerari.
La costruzione di questa corte d’appello rientra quindi nell’obiettivo di facilitare l’accesso alla giustizia e migliorare l’efficienza del sistema giudiziario. La Corte d’appello di Korhogo è costruita su un terreno di 5,42 ettari e può ospitare 89 persone, tra cui 33 magistrati. L’infrastruttura comprende un accesso per il pubblico e un accesso indipendente per il personale, con un parcheggio pubblico di 100 posti e un parcheggio per il personale di 63 posti.
I progetti C2D-Giustizia fanno parte del Piano di sviluppo nazionale (PSN 2010-2015) e del Documento di orientamento politico settoriale (SPOD) e mirano a contribuire al rafforzamento del sistema giudiziario e penitenziario e alla promozione e protezione dei diritti umani in Costa d’Avorio.
Oltre alla Corte d’appello di Korhogo, i progetti di C2D-Giustizia comprendono la creazione dell’Istituto nazionale di formazione giudiziaria (Infj) a Yamoussoukro, il centro di formazione continua dell’Infj ad Abidjan, la costruzione del centro di custodia cautelare di Guiglo, del Tribunale di primo grado di Bingerville e della Corte d’appello di Daloa.