La Commissione Elettorale Indipendente (Cei) della Costa d’Avorio intende proporre “l’obbligo di iscrizione nelle liste elettorali”. Lo ha dichiarato il presidente dell’istituzione, Ibrahime Coulibaly-Kuibiert, durante una conferenza sulle elezioni, svoltasi presso la scuola di Gendarmeria di Abidjan.
Coulibaly-Kuibiert ha precisato che l’intento della Cei si rivolge a 4,5 milioni di cittadini non ancora iscritti alle liste elettorali su 12,5 milioni di persone in età di voto nel Paese.
Dopo l’iscrizione nelle liste elettorali tutti sono liberi di votare, a differenza dei Paesi in cui vige l’obbligo di voto, ha spiegato il presidente della Cei. “Iscritto nelle liste elettorali, il giorno in cui (il cittadino) riterrà utile dare il proprio voto a un candidato, lo farà”, ha aggiunto.
“Per il momento non si dice nulla (nella legge sull’obbligo di registrazione, ma) stiamo iniziando da questo, come in molti Paesi, cioè dal passaggio automatico dei cittadini in età di voto nelle liste elettorali”, ha continuato. Ha poi annunciato che la revisione delle liste elettorali, quest’anno, verrà effettuata tra “metà settembre e metà ottobre”, per iscrivere i cittadini non ancora iscritti alle liste elettorali.
Coulibaly-Kuibiert ha incoraggiato i leader dei partiti politici a invitare i loro sostenitori ad iscriversi in massa nelle liste elettorali, perché questo passo è decisivo per fare la differenza durante le competizioni elettorali. “Venite ad iscrivervi nelle liste elettorali, poi definirete le modalità” riguardo al processo elettorale, ha lanciato, prima di ricordare che “il termine per l’iscrizione dei cittadini è breve”.
Nell’ottobre 2025 si svolgeranno le elezioni presidenziali in Costa d’Avorio. Per queste gare elettorali, l’ex presidente Laurent Gbagbo, il cui nome è stato cancellato dalle liste elettorali in seguito a una condanna legale, si è candidato a maggio per il Ppa-Ci, il suo partito.