La Nigeria si è appellata alle compagnie private affinché offrano contributi volontari per 120 miliardi di naira (330 milioni di dollari) per combattere l’epidemia di coronavirus. Lo rende noto la stampa locale.
«Finora il governo federale ha compiuto passi da gigante nella lotta, ma è chiaro che il settore privato deve intervenire e sostenere gli sforzi già compiuti», ha detto il governatore della Banca Centrale Godwin Emefiele. Il crollo dei prezzi del petrolio ha gravemente danneggiato le finanze della Nigeria.
Questa settimana il Ministro delle Finanze Zainab Ahmed (in foto) ha promesso 21 milioni di dollari al “Centro per il controllo delle malattie della Nigeria” e altri 13 milioni allo Stato di Lagos, che ha la maggior parte dei casi di Covid-19 confermati della Nazione.
«Per procurarsi tutto l’equipaggiamento necessario, il materiale e tutte le infrastrutture necessarie per combattere questa pandemia, è necessario aumentare il budget di 330 milioni di dollari», ha affermato Emefiele.
La Nigeria ha lanciato una coalizione per raggiungere l’obiettivo guidata dalla Aliko Dangote Foundation e dalla Access Bank e sta già impegnando la compagnia petrolifera statale NNPC e altri attori del settore petrolifero nella raccolta fondi.