La notte scorsa il governo tunisino ha annunciato una serie di nuove misure restrittive per contrastare il dilagare dei contagi da covid-19.
Tutti i governatori del Paese sono invitati ad applicare il coprifuoco dalle 20:00 alle 5:00 dal lunedì al venerdì e dalle 19:00 alle 5:00 il sabato e la domenica; inoltre, è previsto il divieto degli spostamenti tra governatorati salvo per necessità di lavoro, per casi eccezionali giustificabili e per gli studenti; bar e ristoranti devono chiudere alle 16:00, rispettando la capienza del 30% negli spazi chiusi e del 50% negli spazi aperti; le scuole, i collegi e i licei saranno chiusi fino all’8 novembre per consentirne la disinfestazione; i corsi universitari sono sospesi e sostituiti dai corsi online; tutti gli eventi pubblici e privati saranno bloccati dal 30 ottobre al 15 novembre.
Sono inoltre vietati gli assembramenti di più di 4 persone nei luoghi pubblici (eccetto sui mezzi pubblici) e non sarà consentito l’accesso ai luoghi di culto fino al 15 novembre.
Secondo i dati forniti dalla Johns Hopkins University, la Tunisia registra 54.278 contagi, inclusi 1.153 decessi. (Fonte Ansa)