Il Sudafrica è di gran lunga il primo importatore africano di Champagne. Nel 2019, ha acquistato oltre un milione di bottiglie del pregiato vino spumante francese. Negli ultimi cinque anni, le importazioni di Champagne in Sudafrica sono aumentate del 20%.
Lo si apprende dagli ultimi dati del Comitato interprofessionale dei vini di Champagne (Civc) relativi all’anno scorso.
In Africa, il secondo importatore è la Nigeria, con circa 569.000 bottiglie, seguito dalla Costa d’Avorio, dalla Repubblica Democratica del Congo, e dal Marocco, primo importatore della zona del Maghreb.
Bevanda simbolo di occasioni speciali, di successo e di riuscita sociale, nel 2019 lo Champagne ha toccato un record mondiale di fatturato di 5 miliardi di euro, in crescita del 3,6% rispetto al 2018.
A contribuire a questa tendenza sono le esportazioni, anche verso l’Africa: 3,7 milioni di bottiglie per 90 milioni di euro, per soddisfare una crescente classe media, una borghesia d’affari, l’élite politica e i turisti.