La crisi umanitaria in Burkina Faso è, secondo la classifica annuale del Consiglio norvegese per i rifugiati (Nrc), la “più trascurata al mondo”.
“Nel 2022 abbiamo avuto quasi un burkinabè su quattro che aveva bisogno di aiuti umanitari, vale a dire il 40% in più rispetto all’anno precedente. Abbiamo il doppio dei morti dovuti al conflitto rispetto al 2021. Oggi siamo a 15.000 e solo nel 2022 ce ne sono stati quasi 7000” riferisce l’Nrc in una nota stampa che accompagna la classifica. Negli ultimi sette anni è stata la Repubblica democratica del Congo (Rdc) a dominare questa triste classifica ma il deterioramento della situazione umanitaria e della sicurezza in Burkina Faso ha fatto schizzare questo Paese in cima alla classifica.
“Nel 2022” riferisce l’Nrc, “la crisi in Burkina è stata finanziata appena per il 42%. Stiamo assistendo a un settore umanitario a due velocità: abbiamo, da un lato, crisi come quella in Ucraina che sono ampiamente finanziate dai governi, mentre altre crisi, come in Burkina e in Congo, che non lo sono”.