Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha iniziato ieri dal Sudafrica un tour che lo porterà anche in Repubblica democratica del Congo e Ruanda e che da molti osservatori è stato interpretato come una risposta al recente viaggio africano del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. In Sudafrica, Blinken ha visitato il memoriale di Hector Pieterson nella township di Soweto, alla periferia di Johannesburg, che onora uno studente ucciso nel 1976 mentre protestava contro il regime segregazionista allora al potere.
Oggi è invece atteso all’Università di Pretoria per un intervento dedicato alla strategia degli Stati Uniti nel continente africano. In programma poi una conferenza stampa congiunta con la ministra sudafricana per le Relazioni internazionali e la cooperazione, Grace Naledi Mandisa Pandor. Il Sudafrica ha finora tenuto posizioni diverse sul conflitto in Ucraina rispetto ai Paesi occidentali ed è legata alla Russia nel cosiddetto Brics, un’associazione che riunisce diversi Paesi emergenti.