di Silvana Leone
Da questa sera 13 febbraio, fino a domenica 17, andrà in scena al teatro Palladium di Roma lo spettacolo The Suit (L’abito), diretto da Peter Brook, regista inglese di fama internazionale, da anni interessato alla drammaturgia africana.
L’opera è ispirata all’omonimo romanzo dello scrittore sudafricano Can Themba, morto in povertà nel 1968 mentre i suoi scritti erano banditi durante l’Apartheid. Lo spettacolo è ambientato a Sophiatown, una township vicina a Johannesburg, una volta abitata dall’élite artistica e politica dei neri sudafricani, finché nel 1955 venne rasa al suolo e la sua popolazione deportata a Meadowlands (Soweto).
La vicenda, dai tratti simbolici e surreali, ruota intorno a una coppia africana della classe media. Philomen tornato a casa in un orario insolito, trova sua moglie, Matilda, con un amante, che scappa frettolosamente abbandonando i vestiti. A questo punto Philomen imporrà a Matilda di trattare l’abito come un ospite di riguardo, intrattenendolo, facendolo sedere a tavola e portandolo a passeggio, a perenne ricordo dell’adulterio. Lo spettacolo è reso unico da un gruppo di musicisti che, per evocare l’atmosfera di Sophiatown, esegue brani che spaziano da Schubert a Miriam Makeba.
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Foto di Johan Persson ©