Nel 2020, la Turchia ha organizzato 172 voli per portare aiuti militari al Governo di accordo nazionale (Gna). Ad affermarlo, il centro di ricerca Silphium secondo il quale la maggior parte dei voli è avvenuta nel periodo da metà marzo al 30 dicembre 2020 (tutti atterrati nella regione occidentale del Paese).
Secondo la fondazione, gli aerei cargo dell’Aeronautica militare turca hanno effettuato 105 voli utilizzando aerei Lockheed C130 e Airbus A400M. A questi voli si aggiungono quelli dell’Ilyushin IL-76, aereo cargo militare di fabbricazione russa di proprietà del Gna, ha effettuato 61 viaggi in Turchia; e quelli di un Boeing C17 dell’aviazione del Qatar, che per sei volte ha compiuto il tragitto Libia-Turchia.
Il maggior numero di voli è stato effettuato nel maggio 2020 con 39 voli cargo militari: 21 dell’aeronautica militare turca, 12 del Gna e 6 voli dell’aeronautica qatariota. Negli ultimi tre mesi del 2020 sono stati effettuati 40 voli militari.