Dialoghi sull’Africa 2025

Giunto alla sua tredicesima edizione, Dialoghi sull’Africa è l’evento più atteso e partecipato dagli appassionati d’Africa.  Un’occasione unica per approfondire le proprie conoscenze, stringere nuove collaborazioni, confrontarsi con esperti, attivisti e nomi illustri della cultura afro. Un weekend ricco di incontri e dibattiti sui temi più scottanti del momento, rivolto a viaggiatori, giornalisti, studiosi, cooperanti, mediatori culturali, pensionati, missionari, operatori umanitari e imprenditori. Se ami il continente vero, Dialoghi sull’Africa ti attende a Milano e in streaming. Non mancare.

Dialoghi sull’Africa è organizzato dalla Rivista Africa in collaborazione e con il sostegno di PARCO Center Milano (via Ambrogio Binda 30), sede dell’evento. Partners della tredicesima edizione: Kenya Airways, Medici con l’Africa Cuamm, IPSIA-Acli, ACRA ETS, Spazi d’Avventura, Visit Brussels, Afrobrix.

Le foto dell’evento (di Paolo Vezzoli)

18.30 – 18.45 La poesia delle donne senegalesi. La potenza delle parole e il coraggio della poesia al femminile. AfroWomenPoetry è un progetto socio-culturale che nasce con l’obiettivo di dare visibilità e promuovere la produzione poetica delle donne africane, una voce che intreccia arte, attivismo e impegno civico. Attraverso la poesia, queste autrici raccontano le loro esperienze, denunciano ingiustizie, rivendicano diritti e celebrano la propria identità culturale. A parlarcene è la fondatrice, Antonella Sinopoli, in collegamento video dalla regione senegalese Casamance, che da settimane percorre il Senegal per raccogliere testimonianze e versi di poetesse locali, offrendo loro uno spazio di espressione e amplificando il loro messaggio oltre i confini nazionali. Un viaggio di ascolto e condivisione, in cui le parole diventano strumento di lotta e cambiamento.

18.45 – 19.30 Proiezione del film Lees Waxul (cortometraggio/drammatico 2024, Senegal ‧ 22 min) del regista senegalese Yoro Mbaye, che sarà presente in sala e che al termine della proiezione dialogherà con Annamaria Gallone e con il pubblico. In collaborazione con il Coe nell’abito del  Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina di Milano. Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. I partecipanti ai Dialoghi di sabato e domenica hanno l’accesso riservato e prioritario.

19.30 – 21.00 Apericena (stuzzichini e pizza). Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento dei posti disponibili. Ingresso gratuito, è gradita un’offerta libera, o la sottoscrizione di un abbonamento alla Rivista Africa, presso il banchetto allestito nella location della serata.

21.00-22.00 Spettacolo Teatrale: “Amore Mobile” di Mohamed Ba (Prima Assoluta). Un viaggio teatrale intenso e ironico, che esplora le sfide e le dinamiche delle coppie miste, dove culture e visioni del mondo si intrecciano in un equilibrio precario tra attrazione e conflitto. Amore Mobile, il nuovo spettacolo firmato da Mohamed Ba – regista, attore e griot di origini senegalesi – intreccia passato e presente, Europa e Africa, anticonformismo e tradizione, offrendo uno sguardo profondo e sincero sulle relazioni miste. Con Mohamed Ba e Chiara De Lorenzis.

Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento dei posti disponibili. Ingresso gratuito, è gradita un’offerta libera, o la sottoscrizione di un abbonamento alla Rivista Africa, presso il banchetto allestito nella location della serata.

9.00-09.45 Accoglienza e registrazione partecipanti

09.50 Saluto di benvenuto di Roberto Polillo

Negli ultimi anni, l’Africa si è sempre più affermata come un attore centrale nello scacchiere internazionale. In un contesto di crescenti tensioni geopolitiche, i leader occidentali stanno ripensando il loro rapporto strategico con il continente, nel tentativo di riconquistare aree di influenza e di contrastare l’attivismo di Pechino e Mosca, mentre un gruppo di potenze medie emergenti — tra cui India, Turchia e le monarchie del Golfo — sta acquisendo un ruolo più incisivo nelle dinamiche africane rendendo ancora più dinamico e complesso il nuovo scenario multipolare. Il panel analizzerà le principali relazioni politiche, diplomatiche ed economiche del continente africano con le potenze globali, emergenti e tradizionali, evidenziandone le implicazioni e le prospettive future.

Introduce e modera: Massimo Zaurrini giornalista, direttore responsabile di Africa e Affari

  • Golfo-Africa-Cina: l’asse del futuro e le scelte europeeMaddalena Procopio, Senior Policy Fellow per il Programma Africa all’European Council on Foreign Relations (ECFR)
  • L’Africa di fronte agli altri: più assertiva e sovrana?Giovanni Carbone, Professore ordinario di Scienza Politica presso l’Università degli Studi di Milano e responsabile del Programma Africa dell’Ispi, autore di “L’Africa. Gli stati, la politica, i conflitti”
  • Il nuovo protagonismo dell’AfricaFilomeno Lopes, scrittore e giornalista di Radio Vaticana, originario della Guinea-Bissau, lavora nella redazione giornalistica del notiziario di lingua portoghese
  • L’Africa nell’era di Trump e del Piano MatteiMario Giro, Africanista, docente di Storia delle Relazioni Internazionali all’Università per Stranieri di Perugia, già viceministro degli Affari Esteri, autore di “Global Africa”, “Guerre Nere”, “Il Piano Mattei”, editorialista della rivista Africa
  • La salute che non c’è – Giovanni Putoto (Responsabile della Programmazione e Ricerca Operativa di Medici con l’Africa CUAMM)
  • Africa e Russia. L’operazione seduzione di Mosca nel continente, dai fucili all’atomo Marco Di LiddoDirettore e analista responsabile del Desk Africa e Russia e Caucaso presso il Ce.S.I. – Centro Studi Internazionali
  • Africa e Turchia. Da partner commerciale ad attore politico: limiti e prospettive del ruolo turco in Africa Federico Donelli, Professore di Relazioni Internazionali presso il Dipartimento di Scienza Politiche dell’Università di Trieste

12.00-13.15 DIALOGO

13.15-14.30 Pranzo: Mangia con Noi o pasto libero

Il Kenya, tradizionalmente considerato uno dei paesi più stabili dell’Africa orientale, ha attraversato un anno di profonde tensioni politiche, economiche e sociali. Le ripetute manifestazioni antigovernative e antipresidenziali, scatenate dal malcontento popolare per l’aumento del costo della vita, le disuguaglianze e la percezione di una leadership distante e accusata di corruzione, hanno trasformato le strade di Nairobi e delle principali città in teatri di scontri violenti tra manifestanti e forze dell’ordine. Questo movimento di protesta, guidato da giovani attivisti, ha travalicato i confini nazionali, ispirando una nuova generazione di cittadini in altre nazioni africane a rivendicare giustizia sociale, diritti civili e trasparenza politica.

Introduce e modera: Pietro Veronese, giornalista, già inviato di La Repubblica, autore di “Africa, reportages”

  • (e)Lezioni keniane Renato Kizito Sesana. Missionario e analista di questioni africane, da quasi cinquant’anni tra Nairobi (Kenya) e Lusaka (Zambia), tra i fondatori dell’associazione Amani, ha avviato case di accoglienza per bambini e bambine di strada e molte altre iniziative, come la comunità di Koinonia, rivolte principalmente ai giovani.
  • Origini e sviluppi della rivolta dei giovani Judie Kaberia. Pluripremiata giornalista keniana, già Direttrice dell’Association of Media Women in Kenya, attualmente presiede il consiglio della Fondazione Africa Check in Kenya, la principale organizzazione indipendente africana di fact-checkingi.
  • La rabbia e l’energia degli slum – Brian Otieno. Fotogiornalista e documentarista freelance con base a Nairobi, cresciuto nello slum di Kibera, collabora con i più autorevoli magazine internazionali, tra i finalisti del World Press Photo e vincitore del Reuters Photojournalism Grant (in videocollegamento)
  • Non solo Kenya. L’onda lunga delle proteste si allunga nel continente, dalla Nigeria al MozambicoAndrea Spinelli Barrile, giornalista di Internationalia e redattore della Rivista Africa

16.00-16.45 DIALOGO

16.45-17.30 Coffee break

La Somalia, ex colonia italiana, vive da oltre trent’anni tra instabilità e insicurezza, ma resta animata da una società civile vivace e determinata al riscatto. Questo panel tutto al femminile darà voce a donne italiane di origine somala — scrittrici, artiste, intellettuali e attiviste — che racconteranno il loro legame con la terra d’origine, il contributo della diaspora allo sviluppo del Paese e il ruolo cruciale delle donne nella ricostruzione della Somalia. Attraverso le loro parole e le loro esperienze, si affronteranno i temi delle riscoperta delle radici e delle sfide dell’identità, ma emergeranno anche la creatività e l’attivismo di una comunità che, nonostante le sfide, continua a immaginare e a costruire un futuro migliore.

Introduce e modera: Marco Trovato, direttore editoriale della Rivista Africa

  • Igiaba Scego. Scrittrice italiana di origine somala, è autrice di numerosi romanzi anche tradotti all’estero. Il suo ultimo libro pubblicato in Italia è Cassandra a Mogadiscio (Bompiani 2023) (in collegamento video)
  • Saba AnglanaAttrice, cantante e scrittrice, nata a Mogadiscio, ha recitato in serie televisive italiane di successo e pubblicato vari album musicali. Il suo romanzo d’esordio è La signora Meraviglia (Sellerio, 2024)
  • Edna Moallin Abdirahman.  Attivista impegnata nelle cause sociali, con un focus particolare sulla lotta contro la violenza di genere all’interno dell’associazione Ameb
  • Suad Omar. Mediatrice interculturale, formatrice, scrittrice, attivista del movimento nonché direttrice del festival #BlackHistoryMonth (video-intervento)

18.30-19.30 DIALOGO

19.30-21.00 Cena: Mangia con Noi (cucina senegalese) o pranzo libero

20.30-22.00 (per chi lo desidera) GIOCA E PROVA LA TUA CULTURA SULL’AFRICA

Dopo cena sarà possibile giocare a Redizi, un divertente gioco da tavolo che invita a scoprire il bello dell’Africa e a testare la propria conoscenza sul continente africano: dalla storia alla scienza, dalle ricchezze naturali a quelle artistiche e culturali. Sarà possibile provare il gioco assieme al suo creatore, Issa Yerima, cittadino togolese residente in Italia, mettersi alla prova, scoprire in allegria tante curiosità sul continente africano. E per chi si appassiona al gioco, segnaliamo che Redizi sarà in vendita a 35 €.

9.00-9.45 Accoglienza e registrazione partecipanti

Il Sahel e il Corno d’Africa sono due delle regioni più strategiche e fragili dell’Africa, al centro di dinamiche complesse che intrecciano instabilità politica, crisi umanitarie e tensioni geopolitiche. Nel Sahel, l’avanzata di gruppi armati e il consolidamento di regimi autoritari stanno ridefinendo gli equilibri locali, con l’intervento di potenze esterne come Francia, Russia e Cina. Parallelamente, il Corno d’Africa, crocevia strategico per il commercio globale, affronta conflitti interni, tensioni transfrontaliere e derive autoritarie, come dimostrano le recenti crisi in Etiopia e Somalia. Questo panel analizzerà le sfide e le opportunità che definiscono questi territori chiave, evidenziando il loro impatto regionale e globale.

Introduce e modera: Giampaolo Musumeci, giornalista di Radio 24, conduttore della trasmissione radiofonica “Nessun luogo è lontano”

  • L’Alleanza del Sahel: sfide, fragilità, prospettive  Luca Raineri. Ricercatore in studi di sicurezza, analista esporto di Sahel alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa 
  • Sud Sudan, la stabilità dell’instabilità – Sara de Simone. Africanista, ricercatrice nel campo della cooperazione internazionale e della politica africana all’Università di Trento, già presidente di Mani Tese, è tra le massime esperte di Sud Sudan
  • Tensioni sul Corno d’Africa tra interessi globali e competizione regionale – Luca Puddu. Docente di storia dell’Africa presso il Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali, Università degli Studi di Palermo, analista esperto di Corno d’Africa
  • La cooperazione come antidoto alle crisi?Marco Rusconi, Direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo
  • Laboratorio Senegal, tra tentazioni sovraniste e realpolitik – Matteo Koffi Fraschini. Giornalista freelance con sede a Lomé, scrive, fotografa e produce servizi radio-televisivi, collaborando con testate italiane ed estere e occupandosi di Africa subsahariana dove vive fisso dal 2005  (in collegamento video)
  • Sudan, anatomia e sviluppi di una crisi che non fa notizia – Adam ‘Bosh’ Nour. Attivista sudanese, portavoce di un movimento di rifugiati sudanesi, in Italia da circa 18 anni per sfuggire alla guerra e alle violenze nel suo Darfur
  • Etiopia, gigante fragile – Marco Simoncelli. Giornalista freelance, cofondatore e membro del collettivo FADA, e corrispondente da Addis Abeba per la Rivista Africa (in collegamento video)

12.00-13.00 DIALOGO

13.00-14.30 Pranzo: Mangia con Noi o pasto libero

La società in cui viviamo è il frutto di una complessa intersezione di culture, storie e percorsi migratori. Ma il dibatto politico sul fenomeno migratorio sembra negare questa evidenza, alimenta ingiustificati allarmismi e finisce per avvelenare il clima sociale in Italia e in buona parte dell’Europa. Questo panel darà voce a attiviste, scrittrici e imprenditrici italiane di origine africana, protagoniste di un dialogo aperto sui temi delle migrazioni, della cittadinanza, dell’identità e del razzismo. Una riflessione critica sul significato dell’essere “afroitaliani” oggi, sul rapporto tra memoria e appartenenza, e sul ruolo delle nuove generazioni nel costruire una società più inclusiva, matura e consapevole. Il panel esplorerà inoltre le sfide e le opportunità legate alla rappresentazione culturale e alla lotta contro le discriminazioni, offrendo una prospettiva che unisce radici e futuro in una narrazione contemporanea dell’Italia multiculturale.

Introduce e modera: Meraf Villani, giornalista della Rivista Africa e di Internationalia

  • Talenti afro da celebrare e da narrareMichelle Francine Ngonmo, fondatrice di AfroFasion Association e dei Black Carpet Awards
  • La rabbia e l’orgoglio – Ariam Tekleattivista, regista, producer, podcaster, cofondatrice del Blackn(è)ss Fest
  • La lotta e il riscatto – Sabrina Efionayiscrittrice e podcaster italiana di origini nigeriane, ha pubblicato i romanzi “Padrenostro” (Feltrinelli 2024) e “Addio, a domani” (Einaudi 2022)
  • Cambio di prospettiva – Chris Richmond Nzi, fondatore e amministratore delegato di Mygrants, una start-up che mappa le competenze dei migranti che arrivano nel nostro Paese e offre alle aziende una piattaforma in cui cercare eccellenze lavorative.
  • Ricalibriamo la bussola: da Ovest a Sud del mondo – Andi Nganso –medico italiano di origini camerunesi, ideatore e direttore del Festival DiverCity
  • Riscriviamo la storiaSarah Kamsugiornalista di origini camerunesi, fondatrice di We Africans United, una piattaforma dedicata a far conoscere la storia e le culture dell’Africa e della sua diaspora.

16.15-17.00 DIALOGO

17.00 Conclusione di Dialoghi e saluti

Verifica (sotto tra le “riduzioni”) se hai diritto a sconti o tariffe agevolate

Interi

  • 200,00 euro per chi seguirà l’evento in presenza a Milano  (100,00 euro per solo un giorno di presenza)
  • 100,00 euro per chi seguirà l’evento in diretta streaming

Riduzioni (non cumulabili tra loro):

Fedeltà (in fase di acquisto usa il promocode “dialoghifede“) – sconto del 20%

  • 160,00 euro per chi seguirà l’evento in presenza a Milano  (80 euro per solo un giorno di presenza)
  • 80,00 euro per chi seguirà l’evento in diretta streaming

Lo sconto è riservato a coloro che hanno partecipato a Dialoghi 2024 e ai corsi online 2024 della Rivista Africa. La segreteria farà le opportune verifiche.

Africa Social Club (in fase di acquisto usa il promocode “dialoghiasc“) – sconto del 30%

  • 140,00 euro per chi seguirà l’evento in presenza a Milano  (70 euro per solo un giorno di presenza)
  • 70,00 euro per chi seguirà l’evento in diretta streaming

Per fruire dello sconto Africa Social Club è necessario avere attivato a proprio nome un abbonamento Africa Social Club, con soli 50 € alla pagina: www.africarivista.it/club

Studenti (in fase di acquisto usa il promocode “dialoghistud“) – sconto del 50%

  • 100,00 euro per chi seguirà l’evento in presenza a Milano  (50 euro per solo un giorno di presenza)
  • 50,00 euro per chi seguirà l’evento in diretta streaming

La Segreteria organizzativa richiederà, all’atto dell’iscrizione, l’esibizione della documentazione che dà diritto a usufruire della riduzione.

Modalità di iscrizione e di fruizione delle riduzioni e di prenotazione dei pasti

Si accettano le iscrizioni, in base alla data di ricezione, fino a esaurimento dei posti disponibili, tramite l’acquisto del prodotto – raggiungibile da questa pagina cliccando sul pulsante “iscriviti” – e pagamento della quota prevista – da effettuarsi secondo le modalità illustrate. La segreteria organizzativa invierà una mail di conferma dell’avvenuta iscrizione, verificando la fruibilità degli eventuali promocode. In fase di acquisto è possibile prenotare i pranzi a prezzo scontato (vedi sotto).

Data ultima d’iscrizione: venerdì 21 marzo 2025, salvo esaurimento dei posti disponibili.

Verifica (sopra tra le “riduzioni”) se hai diritto a sconti o tariffe agevolate

I VOLTI DEI PROTAGONISTI

Sede evento

Dialoghi sull’Africa si terrà a Milano nel nuovo spazio espositivo-culturale P.AR.CO. (Polillo ARt COntainer), partner e sostenitore dell’evento, situato in via Ambrogio Binda, 30, nello storico quartiere Barona, non lontano dal Naviglio Grande. P.AR.CO. è un hub culturale che ospita iniziative sulla diversità delle culture e sul futuro. Si trova in un ex edificio industriale, recentemente ristrutturato su iniziativa di Roberto Polillo, inaugurato a febbraio 2024. Sito web (attivo da febbraio): https://parco.center

In metropolitana: In metropolitana: la stazione di Romolo (metro 2 verde) si trova a 15 minuti a piedi dalla sede dell’evento (1,2 km di distanza). In prossimità della stazione passano gli autobus 74, 47 e 71 che conducono alla sede dell’evento in 15-20 minuti.

In treno: Per chi arriva alla Stazione Centrale, prendere la metro verde, linea 2, in direzione Assago/Piazza Abbiategrasso. Scendere alla fermata di Romolo (è la nona fermata, raggiungibile in circa 15 minuti).

In bus: nelle vicinanze della sede dell’evento ci sono stazioni delle linee 47, 74, 90, 91, 98

In auto: dalla tangenziale Ovest A50 (collegata alle autostrade A1 Milano-Bologna e Torino-Venezia A4), uscire allo Svincolo Milano Famagosta/A7. Prendi l’uscita verso S. Paolo/Greppi-Dajelli/S. Siro/Presidio S. Ambrogio/S. Cristoforo da A7. La sede dell’evento è raggiungibile in 5/7 minuti di strada dall’uscita della tangenziale. Nella zona c’è scarsa disponibilità di parcheggi pubblici.

Diretta streaming 

Chi lo desidera potrà seguire l’evento in diretta streaming, senza necessità di spostarsi, secondo le modalità che verranno comunicate dall’organizzatore. La partecipazione in remoto consentirà di intervenire e porre domande.

Videoregistrazione

Tutti i partecipanti – in presenza e in streaming – riceveranno la registrazione integrale dell’evento. Con la loro adesione all’evento i partecipanti autorizzano, senza nulla pretendere, gli organizzatori a effettuare riprese fotografiche e video che potranno essere utilizzate a fini culturali, giornalistici e promozionali.

Pranzi e cena (magia con noi)
E’ possibile fruire sul posto del catering dell’organizzare che preparerà i pranzi e la cena del sabato e il pranzo della domenica. Questa opzione è caldamente consigliata poiché evita spostamenti (ristoranti e pizzerie in zona sono generalmente molto affollati) e permette di sfruttare il tempo per dialogare con i partecipanti e i relatori dell’evento. In fase di acquisto di Dialoghi è possibile aggiungere nel carrello il prodotto “Mangia con noi”, da uno a tre pasti, al prezzo scontato unitario di 12,00 € (compresa l’acqua); chi ha particolari esigenze alimentari (allergie, intolleranze, vegeteriano, ecc..) può cmunicarlo alla segreteria (segreteria@internationalia.org) dopo il suo acquisto o nelle note. I pasti saranno a buffet e a tema e verranno consumati in uno spazio appositamente dedicato al primo piano del PARCO. Attenzione: saranno garantiti solo i pranzi prenotati e acquistati online. Eventuali porzioni disponibili potranno essere acquistate sul posto al costo 15,00 € cad.

Hotel Convenzionato

A poche decine di metri dalla location dell’evento è presente l’hotel 4 stelle IH HOTELS MILANO WATT 13 (Via Giacomo Watt, 13, Milano). E’ possibile fruire del codice sconto DIALOGHIAFRICA25 (in MAIUSCOLO, senza spazi), per prenotazioni da effettuare attraverso il sito web dell’albergo, da inserire nel campo ‘inserisci un codice’. Tale sconto è valido dal 28 al 30 marzo 2025, su tutte le tipologie di camere disponibili, sia per la tariffa flessibile/cancellabile, sia sulla tariffa prepagata. Verrà scontata la tariffa del 5% rispetto a quella visibile sul sito dell’hotel, già scontata ulteriormente rispetto a booking.com.

Condizioni di annullamento, rinuncia, modifica modalità di fruizione

In caso di annullamento le somme versate saranno interamente rimborsate agli iscritti. In caso di rinvio del seminario a data successiva a quella prevista inizialmente, l’importo versato potrà essere utilizzato per lo stesso evento o per altro evento promosso dallo stesso organizzatore. In caso di rinuncia dell’interessato, l’importo versato non sarà restituito ma potrà essere utilizzato entro un anno per altri seminari/eventi in calendario organizzati dalla Rivista Africa.

Variazioni

L’organizzatore si riserva il diritto di apportare al programma le variazioni che si dovessero rendere necessarie per ragioni organizzative o tecniche.

Segreteria organizzativa – per comunicazioni e richiesta di informazioni: Rivista Africa – 02 80898696 – segreteria@africarivista.it

Video a cura di Pietro Cremona – Immagini di Paolo Vezzoli