Due anni in ostaggio nel deserto

di claudia

La testimonianza drammatica di Padre Gigi Maccalli sopravvissuto al lungo sequestro nel Sahel da parte di un gruppo jihadista. «Ho temuto di morire e ho versato fiumi di lacrime, ma le catene che mi hanno trattenuto con la forza nel deserto non sono riuscite a inaridirmi il cuore». Parla il missionario italiano rapito dagli jihadisti in Niger e tenuto in ostaggio per oltre due anni in condizioni estreme alle porte del Sahara. A un anno dalla sua liberazione, ha trovato le parole per confessarsi in un libro (Catene di Libertà – Editrice Missionaria Italiana, 222 pagine, 14 euro) e in questa lunga e sincera intervista, a cura di Marco Trovato. Puoi acquistare il libro qui

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