A Parigi, un piccolo ristorante sudafricano è stato premiato come «Ristorante dell’anno» nei World Restaurant Awards, premio che mira a promuovere la diversità della scena culinaria internazionale.
Lo chef di Wolfgat, Kobus Van der Merwe, ha iniziato a cucinare solo all’età di 30 anni e si diletta nel concetto di prodotti locali. Il locale, che ha personale per lo più di sesso femminile e senza una formazione specifica, ha aperto due anni fa in un cottage di 130 anni sulla spiaggia di Paternoster sulla costa occidentale, a 150 km da Città del Capo.
«Non so se meriti questo premio, sono i miei collaboratori, che escono ogni giorno per raccogliere erbe, piante e spinaci che dovrebbero essere qui a ricevere questo riconoscimento – ha detto lo chef – . Non vedo l’ora di festeggiare con loro con un bicchiere di spumante sudafricano».
Il ristorante è stato scelto da una giuria di 100 membri, con personaggi famosi del mondo culinario come Elena Arzak, Alex Atala, Massimo Bottura, David Chang, Hélène Darroze e René Redzepi, oltre a giornalisti e influencer.
