Sono davvero pochi gli atleti africani che prendono parte ai Giochi olimpici invernali di Pechino, in Cina, iniziati venerdì scorso: si tratta di sei atleti olimpionici, provenienti da cinque diverse nazioni del continente africano, che hanno grandi ambizioni.
L’atleta dell’Eritrea Shannon Abeda (sci alpino) è cresciuto in Canada, dove si trasferirono i suoi genitori negli anni Ottanta: come molti giovani canadesi era un fan dell’hockey, ma è passato allo sci alpino perché i suoi genitori erano preoccupati dall’impatto del contatto fisico. Dal 2011 rappresenta l’Eritrea nel mondo dello sci internazionale, partecipando anche alle Olimpiadi di PyeongChang nel 2018, dove è diventato il primo eritreo della storia a partecipare alle Olimpiadi invernali.
Carlos Mader è nato a Cape Coast, in Ghana, ed è stato adottato da una famiglia svizzera quando aveva tre anni. Oggi ha 43 anni ed è il più anziano concorrente delle Olimpiadi invernali in corso: non ha un allenatore e partecipa ai Giochi come “squadra individuale” della Repubblica del Ghana.
Mialitiana Clerc (foto di apertura) è una sciatrice alpina del Madagascar, alla sua seconda olimpiade invernale: ha 20 anni ed è stata adottata da una famiglia francese. Ha imparato a sciare in Francia, ha gareggiato già in Coppa del Mondo e ai campionati europei e il suo obiettivo è essere considerata “tra le migliori sciatrici al mondo”. Malgascio è anche Mathieu Neumuller, portabandiera dell’Isola Rossa, figlio 18enne di padre francese, maestro di sci, e madre malgascia, specializzato in slalom e super-g: il suo obiettivo è rientrare nei primi 30.
Samuel Ikpefan ha 30 anni e rappresenta la Nigeria nello sci di fondo: è cresciuto sulle Alpi francesi ed è un ex campione francese di Sprint Junio. Il suo obiettivo era essere selezionato nella squadra francese, anni fa, e dopo aver quasi abbandonato lo sport professionistico ha deciso infine di rappresentare la terra natia di suo padre, la Nigeria.
Infine c’è Yassine Aouich del Marocco, che è nato e vive a Ifrane da 31 anni, sulle montagne dell’Atlante nel Marocco settentrionale, unico atleta a essere cresciuto sportivamente in Africa. Vive molto vicino agli impianti sciistici di Ifrane ed è l’ottavo cittadino del Marocco a competere ai Giochi olimpici invernali.