I rappresentanti di istituzioni e comunità religiose hanno diffuso diversi appelli per sollecitare la popolazione a non disertare le urne e partecipare alle elezioni parlamentari che ieri hanno visto andare al voto le prime circoscrizioni elettorali. Tra gli altri appelli figura anche quello di Usama al-Abd, Presidente dell’Università islamica di al Azhar, massima istituzione accademica e teologica mondiale dell’islam sunnita. Numerosi richiami a partecipare al voto sono venuti anche da Vescovi e rappresentanti della Chiesa copta ortodossa. Tra i primi a recarsi al voto, nella mattina di domenica 18 ottobre, ci sono stati anche numerosi membri anziani del Sinodo della Chiesa copta ortodossa, a partire dall’anziano Vescovo Pacomio, che ha espresso il suo voto nel governatorato di Behira,
L’intenzione dei Vescovi – spiegano fonti copte consultate dall’Agenzia Fides – era anche quella di offrire ai fedeli copti e a tutti i cittadini un esempio di attenzione e di sollecitudine per i problemi che assillano la società civile egiziana in questo delicato passaggio storico. Secondo i monitoraggi compiuti dall’Unione giovanile Maspero – gruppo di giovani attivisti espressione della comunità copta ortodossa -, finora la percentuale di copti che hanno votato è superiore a quelle registrate presso altri gruppi sociali e religiosi: nel primo giorno di votazioni, tanti cristiani egiziani si sono recati alle urne dopo aver partecipato alle messe domenicali.
Il primo turno elettorale ha coinvolto 14 province per un totale di 27 milioni di elettori. Il secondo turno – che coinvolgerà altre 14 province – si svolgerà il 22 e 23 novembre.
(20/10/2015 Fonte: Fides)
Egitto – Cristiani in massa alle urne
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