Una nuova rivoluzione in piazza Tahrir. Questa riguarderà l’utilizzo di alcuni palazzi che affacciano sulla famosa area nel centro del Cairo, già teatro della primavera araba egiziana. Il Consiglio supremo per la pianificazione e lo sviluppo urbano dell’Egitto ha approvato ieri la richiesta presentata dal Fondo sovrano per gli investimenti e lo sviluppo di modificare la destinazione d’uso del complesso di Tahrir, da trasformare in albergo, così come dell’edificio dell’ex ministero dell’Interno, che diveterà un complesso di servizi integrati.
Queste decisioni sono state annunciate durante una riunione ministeriale presieduta dal primo ministro Moustafa Madbouli ha fatto sapere il portavoce del governo Nader Saad. All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, il ministro della pianificazione e dello sviluppo economico Hala el-Said e il ministro dell’edilizia abitativa, dei servizi pubblici e delle comunità urbane Essam el-Gazzar.
L’Egitto sta procedendo a spostare gli uffici del governo e dei ministeri fuori dal Cairo, nella Nuova capitale amministrativa, in fase di costruzione.
