La multinazionale francese Alstom ha annunciato la firma di un accordo quadro con l’Autorità nazionale egiziana per i tunnel (Nat) per sviluppare il primo progetto di metropolitana senza conducente in Egitto, la prima del continente. L’annuncio è stato fatto a margine della 27a Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, Cop27, svoltasi a Sharm el-Sheikh. Il progetto è associato allo sviluppo della linea 6 della metropolitana de Il Cairo, per la quale Alstom è responsabile della progettazione, della costruzione e della manutenzione.
Come riferisce la stampa locale, la linea è attualmente l’ultima estensione prevista della metropolitana, costruita nel 1987. Sarà lunga 35 km e attraverserà in direzione nord-sud i quartieri di Shubra El-Kheima e New Maadi del Grande Cairo, terminando all’inizio della strada Ain El-Sokhna – Al-Khosos. La tratta dovrebbe avere 27 stazioni, di cui 12 sotterranee, e potrebbe ospitare circa mezzo milione di passeggeri.
Secondo Alstom, la costruzione di questa linea contribuirà a ridurre la congestione della linea 1 della metropolitana del Cairo e ad ampliare la gamma di opzioni di trasporto per chi viaggia in città. Il progetto incorpora anche gli attuali requisiti di sostenibilità e la sua attuazione ridurrà le emissioni di CO2 dei trasporti della città.