Oggi vi portiamo in Egitto, con la ricetta di una torta soffice a base di semola e mandorle: “Basbousa”, che in arabo vuol dire “solo un bacio”. Si dice porti questo nome per la dolcezza del sapore, che risulta però ben calibrata. Ottima in ogni momento della giornata.
Tempo: 1h ½ Porzioni: 4/6 persone
Difficoltà: bassa
Ingredienti:
280 gr di farina di semola, 180 gr di burro, 1 cucchiaino di lievito per dolci, 200 gr di zucchero, 25 gr. di mandorle, acqua di rose q.b., acqua q.b. ½ limone
Procedimento:
In una ciotola capiente versate la semola, il burro, lo zucchero e il lievito, aggiungete un po’ d’acqua e cominciate a mescolare con le mani gli ingredienti. Quando l’impasto avrà assunto una consistenza omogenea, ponetelo in una pirofila rettangolare. Stendete bene e con l’ausilio di un coltello dividete la superficie dell’impasto tracciando dei rombi. A questo punto passate del burro fuso sulla superficie e posate nel centro di ogni rombo una mandorla intera. Spostate la pirofila nel forno e lasciate cuocere a 180 gradi, per un’ora. Fondamentale per la basbousa è l’aggiunta finale di uno sciroppo, che si prepara in questo modo: fate sciogliere in una padella dello zucchero con il succo di mezzo limone e aggiungete man mano ½ litro di acqua. Portare ad ebollizione. Una volta pronto, a fuoco spento, aggiungete l’acqua di rose. Lo sciroppo è pronto e va versato sulla vostra torta appena uscita dal forno. Servite a temperatura ambiente.
(Claudia Volonterio)