Martedì 13 dicembre, lo Stato Islamico ha rivendicato l’attentato a una chiesa copta del Cairo che domenica ha ucciso 25 persone e ne ha ferite 49. Il gruppo jihadista esalta «l’operazione condotta dal fratello martire Abu Abdallah al Masri che, facendo detonare la sua cintura esplosivaha ucciso e ferito 80 crociati».
Questa affermazione conferma la versione data delle autorità egiziane che, il giorno dopo l’attacco, avevano sostenuto che l’operazione terroristica era stata condotta da un attentatore suicida islamista. La polizia ha aggiunto che l’attentatore, Mahmoud Mohamad Moustafa il suo vero nome, era stato condannato per appartenenza alla Fratellanza Musulmana, ma era stato rilasciato su cauzione.
(14/12/2016 Fonte: Rfi)
Egitto – Lo Stato islamico rivendica l’attentato alla chiesa copta
2,7K
Post precedente