L’inquinamento di un impianto petrolifero egiziano sulla costa del Mar Rosso sta minacciando la sopravvivenza di alcune delle ultime fiorenti barriere coralline del mondo. Lo rivela un’indagine della Bbc news arabic.
Gli esperti che hanno analizzato le immagini satellitari dell’area affermano che il fenomeno di inquinamento va avanti dal 1985 e, fino a settembre, nessuno se ne era mai occupato. Fino a tre anni fa, l’impianto era di proprietà del gigante petrolifero britannico British petroleum, in partnership con la compagnia petrolifera pubblica egiziana Gupco.
L’Egitto sta attualmente ospitando il vertice sul clima Cop27, ma né il suo ministero dell’Ambiente né il Gupco commenteranno i risultati delle analisi diffusi dalla Bbc. I coralli del Mar Rosso hanno una capacità unica di resistere al riscaldamento delle temperature del mare.