Il ministro delle Finanze Mohamed Moeet ha reso noto che l’Egitto ha registrato per la prima volta negli ultimi 15 anni, nel corso dell’anno fiscale 2017/2018, un surplus di bilancio.
A darne notizia sono i media locali, sottolineando come l’annuncio sia destinato a rafforzare ulteriormente l’interesse degli investitori internazionali alle opportunità esistenti nel Paese che dal 2016 sta implementando con decisione una serie di misure di austerità economica imposte dal Fondo monetario internazionale (FMI) al fine di ottenere nuovi finanziamenti, tagliando i sussidi in precedenza previsti sui carburanti e le tariffe elettriche.
In base ai dati resi noti dal ministero delle Finanze del Cairo, l’Egitto ha registrato nel corso dell’anno fiscale appena concluso un surplus del bilancio pubblico primario (che non prende in considerazione il pagamento degli interessi sul debito) pari a 190 milioni di euro, equivalente allo 0,2% del prodotto interno lordo. L’obiettivo per quest’anno è riuscire a chiudere con un surplus del bilancio primario pari ad almeno il 2%.
Prendendo in considerazione anche gli interessi sul debito, secondo il ministero delle Finanze egiziano, il deficit dovrebbe attestarsi quest’anno al 9,8%: un valore leggermente superiore rispetto al target del 9,1% fissato lo scorso anno.
A salire, secondo la Banca Centrale, sono state anche le riserve valutarie passate da 44,139 miliardi di dollari a 44,258 miliardi.
[Redazione InfoAfrica]